Al marocchino Sekkam il 1° Circuito di Castel San Pietro

Un tracciato “su e giu”, disegnato da Andrea Bellati in mezzo al verde di Castel San Pietro, che una gigantografia pubblicizza come la località “più vignata”, nel senso di numero di vigneti della Svizzera Italiana ha fatto da palcoscenico, alla prima edizione del circuito di Castel San Pietro, organizzato dal vc Mendrisio, con il patrocinio della Caffè Chicco oro, Banca Stato e Swiss Loos e grazie alla collaborazione del Comune di Castel San Pietro e della città di Mendrisio. Che il ciclismo stia cambiando lo dimostra il fatto che il vincitore della gara più importante, quella riservata agli U 17, sia un marocchino, Imad Sekkam, approdato, in modo avventuroso, alla società lombarda di Costa Masnaga. Questo Sekkam è stato, con il numero uno delle nostre classifiche nazionali, Robin Ender, il grande protagonista di una gara flagellata è il caso di dirlo dalla pioggia e, proprio per questo, accorciata di 5 giri. I due, lasciati alle spalle gli altri, tutti gli altri, si sono giocati la vittoria allo sprint e il nordafricano, dimostrando anche un certo mestiere, è stato scaltro nello stringere, di quel tanto che basta, il suo avversario costringendolo a rallentare l’azione. Volata regolare sentenzia la giuria, personalmente qualche dubbio rimane, ma comune il giudizio è inequivocabile, nonostante le timide reazioni di Ender, che si è però consolato vincendo il Memorail Pablo Barray, voluto dalla famiglia per ricordare l ex corridore del vc Mendrisio, tragicamente scomparso qualche tempo fa. Che dire dei ticinesi, il migliore è apparso l’esponente del vc Arbedo- Castione Julien Kuehl rimasto sino a sei giri dalla fine con il gruppo degli immediati inseguitori, più lontano ha chiuso il suo compagno di squadra Gioele David. La manifestazione ha ospitato anche una serie di gare per scolari valide per il Trofeo Kids Tour. Fra gli U 15 vittoria di Loris Hochstrasser del vc Lugano, l’italiano Enrico Bernasconi, del gs Calzolari, ha vinto la prova degli U13, un altro italiano Nicolas Travella si è imposto, per distacco fra gli U11, mentre Ayrton Barzasi ha fatto sua la gara promo. Sicuramente un’esperienza da ripetere magari con l’inserimento di una prova per gli U 19.E stata molto apprezzata agli organizzatori la presenza del nuovo capodicastero Cultura e Sport della Città di Mendrisio Samuele Cavadini.

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